Formazione e confronto sui temi chiave del futuro della movimentazione e dell’automazione industriale.
In occasione della formazione sulle tecnologie di movimentazione, realizzata nelle scorse settimane da Festo Consulting & Academy Italia e Festo Italia all’interno del nostro spazio Grow Hub, abbiamo avuto modo di approfondire alcuni argomenti che riteniamo fondamentali per lo sviluppo tecnologico delle soluzioni di automazione industriale e dei nostri servizi ai clienti.
A tal riguardo, Sergio Forneris, Head of Product Market di Festo Italia, ha risposto ad alcune nostre domande.
Quali sono le novità tecnologiche nell'ambito della componentistica pneumatica ed elettropneumatica nel settore in ottica industria 5.0?
“La proposta Festo in ambito 5.0 si concretizza essenzialmente in tre direzioni:
- Prodotti di nuova generazione leggeri e più performanti, realizzati utilizzando materiali a basso impatto ambientale, tecnopolimero e allumino riciclato.
- Sensori che monitorano i valori energetici, rendendoli fruibili per analisi e comparazioni. Allo scopo di determinare lo stato di salute dell’impianto, di calcolare i consumi allocandone i costi energetici e le eventuali derive macchina.
- Soluzioni plug&play per la gestione dell’aria compressa e dei sistemi di vuoto.
A supporto, mettiamo a disposizione gli Engineering Tool, che permettono di scegliere, dimensionare e utilizzare al meglio il giusto componente, dal punto di vista energetico e funzionale.”
Quali sono le novità per il mondo I/O e la manutenzione predittiva?
“La direzione è quella di raggiungere una riduzione significativa dei tempi di fermo macchina e un’ottimizzazione della manutenzione. Un esempio è la piattaforma Festo AX “Motion Insights Pneumatic”, basata sull'analisi dei dati e sull'intelligenza artificiale. In questo modo possiamo prevedere e prevenire guasti o malfunzionamenti dei componenti, utilizzando le informazioni all’interno del PLC di processo che, tramite l’algoritmo di AI, vengono rese disponibili ed elaborate per migliorare gli interventi manutentivi sia su impianti nuovi sia su retrofitting.”
Quali sono le previsioni evolutive del settore nei prossimi cinque anni?
“Se vogliamo anticipare e rispondere all’evoluzione tecnologica legata al mondo dell’automazione industriale, è innanzitutto necessario dedicare una parte importante in investimenti alla ricerca e sviluppo, un aspetto che da sempre distingue Festo. I temi centrali del nostro R&D, per i prodotti del futuro, sono principalmente volti al miglioramento dell’OEE delle macchine dei nostri clienti, tramite l’integrazione di funzioni di monitoraggio, analisi delle performance e dei consumi energetici. Per farlo bisogna partire dalla progettazione: il dimensionamento e la selezione dei componenti, l’inserimento nelle piattaforme control in pochi e semplici passaggi diventerà una chiave distintiva dei prodotti del futuro e Festo già da ora propone soluzioni che facilitano l’ottimizzazione e l’integrazione dei prodotti, soprattutto motori, azionamenti e sistemi di manipolazione.”